Il Dr. Guido Giusti è un esperto di fama internazionale in calcoli urinari e nel loro moderno trattamento endourologico. Si occupa anche del trattamento mininvasivo laparoscopico e robotico di tutte le neoplasie urogenitali (cancro del rene, dell'uretere, della vescica, della prostata e dei testicoli) e del trattamento medico ed endoscopico dell'IPB.
Carriera:
- Il 30 ottobre 1991, Guido Giusti si è laureato con un punteggio di 110/110 e lode presso l'Università di Verona
- Nel 1991 si è iscritto alla Scuola di Specializzazione in Urologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Verona.
- Durante il quinto anno di corso, ha frequentato la "Division of Urologic Surgery" della "Washington University School of Medicine" di St. Louis (Missouri-USA) con il dottor Ralph V. Clayman per una "Research Fellowship" nel campo della chirurgia urologica laparoscopica e dei metodi endourologici per il trattamento della calcolosi urinaria.
- Il 29 ottobre 1996 ha ottenuto il Diploma di Specializzazione in Urologia con un punteggio di 50/50 e lode discutendo una tesi dal titolo: "Il trattamento endourologico dell'ostruzione della giunzione ureteropielica: uno studio retrospettivo condotto durante il tirocinio presso la 'Division of Urologic Surgery' della 'Washington University School of Medicine' di St. Louis su 162 casi eseguiti da ottobre 1989 a maggio 1996".
- Dal 2 gennaio 1997 al giugno 1999 ha assunto il ruolo di Direttore Medico a tempo pieno di Urologia presso la Divisione Clinica di Urologia dell'Ospedale Policlinico dell'Azienda Ospedaliera di Verona, diretta dal compianto Prof. G. Mobilio.
- Nel 1998 è stato Professore a contratto di Urodinamica presso la Scuola di Specialità in Urologia dell'Università di Verona.
- Dal 21 giugno 1999, ha preso servizio come Assistente presso l'Unità di Urologia dell'Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (Milano).
- Dal settembre 2008 è Capo Sezione e Responsabile dello "Stone Center" di questa istituzione.
- Nel gennaio 2012, ha fondato il "Centro Europeo di Formazione in Endourologia" di cui è responsabile e con il quale ha organizzato finora 57 corsi internazionali con medici provenienti da 19 Paesi (www.etce.it).
- Dal 1° giugno 2015, lavora presso il Dipartimento di Urologia dell'Ospedale San Raffaele di Milano.
- È membro della Società Italiana di Urologia (SIU), della Società Italiana di Endourologia (IEA), dell'Associazione Europea di Urologia (EAU) dell'Associazione Americana di Urologia (AUA) e della Società Endourologica.
Ha vinto i seguenti premi e riconoscimenti nazionali e internazionali:
- Miglior poster sull'urolitiasi XVII Congresso della Società Europea di Urologia (EAU), tenutosi a Birmingham nel febbraio 2002 (G. Giusti, et al...): Il miniperc è ancora un'opzione ragionevole nell'armamentario dell'endourologo del 3° millennio? European Urology, Abstracts of XVIIth Congress of the European Association of Urology, Birmingham 2002, European Urology, Vol. 1 N°1 (590), Gennaio 2002)
- Miglior video del XVII Congresso della Società Europea di Urologia (EAU), tenutosi a Birmingham nel febbraio 2002 (P. Graziotti, Giusti G. et al: Trattamento di RCC con esteso coinvolgimento venoso-cavale eseguito con ipotermia, arresto cardiaco per mezzo del dispositivo Heartport. European Urology, Abstracts of XVIIth Congress of the European Association of Urology, Birmingham 2002, European Urology, Vol. 1 N°1 (590), gennaio 2002.
- PREMIO MISA come miglior lavoro di chirurgia mininvasiva al 26° Congresso della Società Europea di Urologia (UAE), tenutosi a Vienna nel marzo 2011. (G. Giusti et al. Confronto tra la chirurgia intrarenale retrograda (RIRS) e la nefrolitotomia percutanea (PCNL) nel trattamento di calcoli renali pelvici singoli tra 2 e 4 cm European Urology, Abstracts of 26th Congress of the European Association of Urology, Wien 2
- Ha partecipato come relatore o operatore in chirurgia dal vivo a 35 congressi, come autore di 130 comunicazioni a congressi nazionali e internazionali, e 46 pubblicazioni scientifiche in riviste internazionali; 12 video chirurgici e 12 video chirurgici.
